CORSI AGGIORNAMENTO

L’immagine del volontario è quella di una persona positiva e sorridente che mette a disposizione delle persone bisognose, in modo del tutto gratuito, il suo tempo, le sue risorse e le sue capacità. Colui che aiuta indistintamente senza pretendere niente in cambio, che sorride ed accoglie i problemi delle persone fragili.

corsi di aggiornamento

Un cavaliere bianco, senza macchia in una società individualista e narcisista. Mentre tutto il mondo si affanna per ottenere il benessere individuale, per stare bene, per raggiungere la massima soddisfazione in tutti i campi della vita, il volontario no, è impegnato a far ottenere il benessere agli altri, realizzare i sogni e le aspettative di coloro che sono stati più sfortunati.

Molti studiosi negli ultimi anni si sono dedicati ad analizzare la figura del volontario, che in Italia è in costante aumento. I risultati delle ricerche in quest’ambito contraddicono spesso i luoghi comuni creati intorno a questa figura.

È vero che il volontario presta servizio gratuito presso le associazioni per aiutare le persone in difficoltà, sole ed emarginate, ma si può essere sicuri che le motivazioni alla base di questi comportamenti siano sempre prosociali? Queste persone sono spinte solo da un sentimento altruistico?

Non è possibile stabilire precisamente cosa spinge una persona ad aiutare gratuitamente un’altra, poiché le motivazioni possono essere di varia natura e cambiano da soggetto a soggetto. Le motivazioni possono essere: consce e inconscia, semplici e complesse, transitorie e permanenti, di natura personale, culturale, religiosa e politica. Si possono individuare delle macro categorie, una rosa di motivazioni che possono spiegare questi comportamenti.

La motivazione non è un fatto osservabile ma si esplicita nelle azioni, si legge nei comportamenti e nei risultati, nel caso del volontariato la motivazione è leggibile dall’attività che egli stesso offre.

Crediamo assolutamente nella formazione per poter svolgere al meglio il nostro impegno e perciò, oltre ai corsi attivati (sulle malattie psichiatriche, malattia di Alzheimer, sull’importanza del gioco in età scolare, sulle abilità di counselling), partecipiamo con interesse ai vari appuntamenti cui siamo invitati per ampliare le nostre conoscenze (conferenze, convegni, tavoli di lavoro ecc.).